Cosa vedere a Siena in 2 giorni: visitare la città del Palio in un Weekend

Siena è una delle città più belle della Toscana, famosa per la sua architettura medievale, le sue tradizioni storiche e la sua atmosfera unica. Se state pianificando un viaggio in questa città, ma avete solo 2 giorni a disposizione, non preoccupatevi: Siena è ricca di cose da fare e vedere, ma anche molto piccola, perciò sarà facile visitare almeno le attrazioni principali nell’arco di pochi giorni. In questa guida infatti vi mostreremo cosa potete vedere a Siena in 2 giorni, in modo da sfruttare al meglio il classico weekend.

Piazza del Campo

Se siete arrivati a Siena lasciando l’automobile in uno dei parcheggi strategici ai margini delle mura, o se siete arrivati con il treno o in bus alla stazione e avete poi seguito queste indicazioni per raggiungere il centro storico, la prima cosa che dovreste assolutamente vedere a Siena è la Piazza del Campo, uno dei luoghi più famosi e suggestivi della città, ma conosciuta anche dall’altra parte del mondo. Questa piazza a forma di conchiglia è il cuore pulsante della vita cittadina e ospita il Palazzo Comunale, la Torre del Mangia e la Fontana dei Fiumi. La piazza è famosa per la sua particolare forma di conchiglia, ma anche per essere da sempre teatro di una delle manifestazioni storiche più famose al mondo, ossia il “Palio di Siena”, una corsa di cavalli che si svolge due volte all’anno.

piazza del campo vista dalla torre del mangia
Un’insolita prospettiva di Piazza del Campo a Siena, vista dalla torre del Mangia, dalla quale si nota bene la caratteristica forma a conchiglia.
Foto di Siegfried Poepperl: https://www.pexels.com/it-it/foto/persone-edifici-italia-cortile-7587635/

Il Museo Civico

Se siete interessati alla storia e all’arte di Siena, allora non potete perdere il Museo Civico. È situato nel Palazzo Pubblico (il palazzo comunale), accanto alla Piazza del Campo, ed è considerato uno dei più importanti musei d’arte della Toscana. Il museo ospita una vasta collezione di opere d’arte senesi del Medioevo e del Rinascimento, tra cui dipinti, sculture, arredi e ceramiche. Tra le opere più famose, si possono vedere la “Maestà” di Simone Martini e la “Cronaca” di Ambrogio Lorenzetti.

Il Duomo

il duomo di siena
Foto di Siegfried Poepperl: https://www.pexels.com/it-it/foto/punto-di-riferimento-italia-storico-chiesa-7654599/

A circa 10 minuti a piedi da Piazza del Campo, poi, un’altra tappa imperdibile per chi visita la città è senz’altro il Duomo di Siena. Questa imponente cattedrale gotica è situata nel cuore della città vecchia ed è famosa per la sua architettura, la sua arte e la sua storia. All’interno del Duomo si trovano opere di artisti famosi come Nicola Pisano, Donatello e Bernini. Inoltre, la cattedrale ospita anche la famosa “Madonna del Voto” di Jacopo della Quercia e la “Maestà” di Duccio di Buoninsegna.

Il Convento di Santa Maria della Scala

Di fronte al Duomo, si trova invece il Convento di Santa Maria della Scala, un’altra tappa imperdibile per chi vuole conoscere la storia e l’arte di Siena. Questo antico monastero, famoso per le sue cappelle decorate con affreschi medievali, venne fondato nel IX secolo e nel corso dei secoli successivi venne poi utilizzato anche come ospedale, mentre è oggi sede di un’importante collezione di arte e archeologia, di una mostra permanente sulla storia di Siena, e ospita anche delle mostre temporanee.

Assaggiare il vino e la cucina tradizionale

Siena è anche famosa per la sua cucina tradizionale e per i suoi vini pregiati. Durante il vostro weekend, approfittatene per assaggiare alcune delle specialità locali come i “pici” (una pasta fatta a mano simile a degli spaghettoni rustici), la “ribollita” (una zuppa di verdure), il “cinghiale in umido“, il “peposo” o i “ricciarelli“.

Ricciarelli, dolci tipici di Siena
Foto di gate74 da Pixabay

Se vi interessa l’esperienza enogastronomica, vi consigliamo di leggere questo articolo di approfondimento sui piatti tipici senesi. Ultimo, ma non per importanza, non perdete l’occasione di gustare almeno un sorso dei vini prodotti nel territorio della provincia di Siena, tra cui il “Chianti Classico” e il “Brunello di Montalcino” che sono nomi di eccellenza in tutto il mondo.

Fare una passeggiata nella campagna toscana

Infine, se oltre al buon cibo e alla cultura siete dei tipi sportivi o che comunque apprezzano qualche passeggiata all’aria aperta, la campagna toscana vi offrirà un’ottima occasione per aggiungere un po’ di sana pace e tranquillità al vostro weekend a Siena. I paesaggi naturali di Siena e dintorni, con le colline ondulate, i cipressi e i vigneti ordinati, sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. E non mancano tantissimi itinerari organizzati o comunque ben segnalati, per apprezzare al meglio la bellezza dei luoghi del territorio senese, come ad esempio la “Strada del Vino” del Chianti Classico, che si snoda attraverso i vigneti e le cantine del Chianti.

In conclusione, Siena è una città ricca di storia, arte e cultura, che offre molte opportunità per scoprire e assaporare la sua bellezza. Certo due giorni sono pochi per vedere proprio tutto, incluse magari delle piccole curiosità che sono leggermente fuori mano rispetto agli itinerari visite tradizionali, ma di sicuro sono un tempo sufficiente per vedere per bene le cose più importanti della città, magari con la licenza di esplorare anche i dintorni.

(In copertina: Foto di VĂN HỒNG PHÚC BÙI da Pixabay)